Sistema di difesa in Val di Susa

“Guardare il tempo parlando di pietre.

Come i sistemi di difesa raccontano storia e metamorfosi della Valle di Susa”

È quanto descrive la curatrice del volume, considerando che il destino di un luogo spesso si trova già tracciato nelle sue radici, in quelle pietre che lo fondano, corrugate dai brividi antichi di una zolla, scavate dalle stagioni e dalle peregrinazioni dell’acqua, intagliate da incessanti passaggi di vento.
A volte è la Storia che si prende il compito di scoprire, ricoprire, modellare o raccontare un territorio. A volte, invece, sembra che sia il territorio stesso, per conformazione, collocazione, vocazione, a determinare la Storia e le storie di cui sarà il teatro naturale.
La valle, 39 Comuni per circa 90.000 abitanti, ha vissuto una storia infinita, qui ben definita e specificata nelle antiche fortificazioni ed elementi strategici di difesa, così ben descritti e magistralmente fotografati da Corrado Lattini. Un mosaico di informazioni di tutti i singoli paesi: disposti in ordine di un percorso storico-turistico da Collegno a Bardonecchia.
Completa il volume una sezione bibliografica a cura di chi scrive, bibliografia di riferimento sul territorio e la storia della Valle di Susa, costituita interrogando diversi archivi piemontesi con il proposito di repertoriare sommariamente lo stato dell’arte per quanto concerne gli studi valsusini, per fornire al lettore – a questo punto si spera definitivamente catturato dalla curiosità e mosso dall’esplorazione culturale del territorio – un mezzo di approfondimento della conoscenza della valle a tutto azimut, che ne ricostruisca l’immagine a livelli diversi, dalla storia militare al folclore, dalla cucina tradizionale al racconto di viaggio.