Psicologia dell'audioleso in età evolutiva - Test sulla solitudine e sull'intelligenza dell'audioleso

Il testo "Dalla solitudine alla comunicazione" è il risultato consolidato di anni di lavoro, con i sordi e per i sordi, dei due autori autentici testimoni di un mondo complesso ma affascinante". Dalla prefazione di Marcello Cesa-Bianchi.

I temi della solitudine e della comunicazione sono di estrema attualità oggi, per l'intera società, ma ancor di più per chi si interessa della persona audiolesa, sospinta dalla natura e dalla società nel vicolo cieco della solitudine, a causa della sordità e delle sue conseguenze.
Il testo presenta per la prima volta test specifici per valutare la solitudine e l'intelligenza dell'audioleso. Il volume sposta l'attenzione sulle conseguenze psicologiche più profonde indotte dalla sordità, che vanno ben aldilà dello stereotipo clinico e culturale che il sordo è un deprivato uditivo, con conseguenti disabilità linguistiche e apprenditive da fronteggiare. Vanno studiati maggiormente il mondo psicologico interno ed esterno dell'audioleso, la sua identità, il suo rapportarsi con se stesso e il mondo circostante, il suo senso di appartenenza sociale e territoriale.
Gli autori, attraverso tematiche fondamentali, quali la solitudine, la funzione uditiva come strumento di conoscenza e relazione, l'intelligenza, le indagini psicodiagnostiche, l'adolescenza dell'audioleso, un nuovo e più qualificato ruolo dello psicologo per gli audiolesi, invitano ad un salto di qualità che recuperi nell'individuo e nella comunità sociale il primato e dell'azione educativa, in definitiva, della scienza e dei valori umani.