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ISBN 9788872415412
Anno di pubblicazione 2008
Volume di 156 pagine, formato 15 x 21, a colori, ampiamente e gradevolmente illustrato
Hanno collaborato:
R. Bessone - E. Favero - F. Fazzone - E. Grosso - A. Schindler
Come gestire il bambino disfagico e tracheotomizzato
La deglutizione compare nel cucciolo di uomo molto precocemente, già tra la 12° e la 15° settimana di età gestazionale e si modifica durante i primi anni di vita del bambino, fino a raggiungere verso i 5-6 anni la sua completa maturazione.
In ambito foniatrico-logopedico, un quadro clinico che negli ultimi anni è oggetto di crescente intesse anche per le sue ricadute nella sfera personale e sociale (sia del bambino che della famiglia), è la disfagia in età evolutiva.
Per disfagia si intende la difficoltà di formare, gestire e trasferire il cibo (di qualunque consistenza esso sia) dalla bocca allo stomaco.
Molteplici possono essere la cause (malattie gastrointestinali, malattie respiratorie, malattie neurologiche, malattie cardiache, malformazioni cranio facciali, prematurità, non uso, iperprotezione buccale, miscellanee) che portano il bambino ad alimentarsi in modo quali-quantitativamente ridotto o a non potersi alimentare per bocca.
Le alterazioni della deglutizione (disfagia) portano i piccoli pazienti avere un alimentazione alternativa ed un ridotto/assente utilizzo della bocca, strumento invece fondamentale nello sviluppo del bambino, in quanto organo di conoscenza, esplorazione, piacere/edonismo, e di socializzazione.
La disfagia grave in età evolutiva è notevolmente frequente: ciò implica che i bambini con importanti disturbi della deglutizione vengano presi in carico ad età sempre più basse fino ad arrivare ai ricoverati in rianimazione neonatale. Una complicazione significativa è rappresentata dal fatto che sovente la gravità del caso implica la necessità di effettuare anche una tracheotomia con conseguente applicazione e permanenza per l ungo tempo della cannula tracheale. La doppia condizione di avere importanti disturbi della deglutizione (talora addirittura tali da rendere necessaria una gastrostomia, la P.E.G.) crea non poche difficoltà e talvolta panico ai genitori, ai caregivers ed anche agli operatori sanitari. Gli autori con questo libretto, forti della loro esperienza professionale nel settore, hanno voluto spiegare con accuratezza e semplicità tutti i problemi del caso dando indicazioni pratiche per una non difficile gestione di questa situazione.
Il libro ripercorre nella sua prima parte le principali tappe dello sviluppo fisiologico dell’alimentazione del bambino (deglutizione/suzione/svezzamento) ed in seguito due ampi capitoli sono dedicati alla disfagia, alla tracheostomia e alla loro gestione.
Questo libro, primo del genere in ambito deglutologico dell’età infantile, è nato come strumento di informazione per i genitori, i care givers e per tutti gli operatori sanitari che sono coinvolti nella gestione del bambino con difficoltà di deglutizione e/o portatore di cannula tracheale.