Quando la deglutizione diventa difficile

Il volume, vero e proprio manuale, unico in Italia e rilevante anche per la letteratura internazionale, elimina un vuoto che da tempo attendeva di essere colmato.

Rivolto principalmente al paziente disfagico nella sua quotidianità e a chi si prende cura di lui, l’opera coinvolge la professionalità del foniatra, del nutrizionista e del dietista.

Fra gli obiettivi principali del manuale vi è quello di fornire uno strumento operativo riguardante l’insieme di consigli ed indicazioni pratiche che seguono alla valutazione foniatrica-logopedica della deglutizione e contribuiscono, inoltre, a limitare le conseguenze più temibili della disfagia quali polmonite ab ingestis, malnutrizione e disidratazione.

Gli argomenti trattati nelle 280 pagine del libro, contenenti oltre 120 figure, riguardano principalmente:

• come capire che qualcosa nella deglutizione non funziona;

• la posizione da assumere ed alcune precauzioni comportamentali durante l’alimentazione;

• cosa fare in caso di soffocamento da cibo;

• le figure e le funzioni di coloro che si occupano del paziente disfagico;

• gli oggetti particolari che possono essere d’aiuto (specifici piatti, bicchieri, posate ed utensili per la preparazione del cibo, accessori per il controllo della posizione e supporti mobili per gli arti superiori);

• il problema della somministrazione dei farmaci;

• l’igiene della bocca, dei denti e delle protesi dentali;

• le scelte alimentari e gli esempi di alimenti da evitare;

• come modificare consistenza, scivolosità e sapore dei cibi.

Sono presenti, inoltre, le risposte alle domande più comuni riguardanti la nutrizione artificiale enterale (compresa la manutenzione del sondino naso gastrico e della P.E.G.) e sono riportate le procedure per la nutrizione enterale.

Infine, il libro include oltre 50 ricette per diete semiliquide riguardanti primi e secondi piatti, contorni e dolci, compresi anche i dolci per diabetici.

Il manuale, così concepito e sviluppato, rende disponibile uno strumento di lavoro utile non solo al paziente disfagico ma anche a foniatri, nutrizionisti, logopedisti, dietisti, infermieri ed altri operatori del settore.