Il russamento è stato fino a pochi lustri fa un sintoma al quale è stata data relativamente poca importanza dal mondo medico, al contrario dei pazienti, evidentemente interessati alla sua rimediazione.

Attualmente, nell’età adulta, gli aspetti preminenti nella terapia del russamento riguardano i cosiddetti “oral devices” (strumenti per la cura dei difetti nella bocca) e la terapia chirurgica, quest’ultima dotata, negli interventi più invasivi, di una lesività della funzione oro-maxillo-facciale su cui occorrerà fare attenzione.

Da qui è utile l’indicazione, nell’età infantile, della terapia ortopedica-funzionale oro-rino-maxillo-facciale, previa diagnosi conforme, in quanto capace, in associazione o meno ad altre terapie, di correggere in tutt’uno sia la crescita facciale sia la disfunzionalità del distretto oro-rino-maxillo-facciale, che prevenire il russamento.

Verosimilmente l’aspetto più importante è il coinvolgimento con respirazione/ossigenazione, con l’opposizione nasalità/buccalità, con l’occlusione dentaria, con le funzioni encefaliche (bulbari, della coscienza, dell’attenzione ed altre ancora), con le funzioni articolatorie, con la postura statica e dinamica etc.

E’ pertanto consequenziale la multidisciplinarietà con interessamento degli otorini, degli odontostomatologi, dei foniatri, dei logopedisti e di altri (per esempio fisiatri, fisioterapisti, ortopedici).

Interessa particolarmente la posizione della foniatria e della logopedia che potrebbero gestire la regia multidisciplinare diagnostica e rimediativa.

Il testo è corredato da una iconografia mirata che illustra i punti più controversi (vedi l’annoso problema della ipertrofia tonsillare e la tonsillectomia, considerata dai più solo un intervento meccanico), in funzione di una maggiore interdisciplinarietà diagnostico-terapeutica, da tutti auspicata.

La dottoressa Elena Viva ha gestito magistralmente l’argomento in ogni più dettagliato aspetto, costruendo un riferimento molto significativo, con un approccio mirato alla non facile soluzione del problema.