l nuovo registro, edizione del 2007, è stato progettato in modo che il suo utilizzo sia riconoscibile nella struttura richiesta per la verifica delle competenze individuali dell’alunno diversamente abile.

La compilazione del Registro è affidata all’insegnante specializzato in accordo con tutti i componenti del Consiglio di Classe.

L’impaginazione è stata guidata dalla lunga esperienza di lavoro come Docente Specializzato convinto che, attraverso la pedagogia speciale e la cura della didattica differenziata applicata a percorsi normali, si possa effettuare l’integrazione scolastica dei soggetti diversamente abili.

Scelta di base poiché si è dell’avviso che su salde tradizioni culturali, la Scuola deve applicare una didattica snella ed efficace che non separi la teoria dalla pratica; solo quando i Docenti sono fortemente convinti che l’una possa essere la continuazione dell’altra, le unità di apprendimento saranno costruite in maniera motivante sia per l’alunno che per l’insegnante. Rispettando questo criterio è stato dedicato uno spazio alle annotazioni progettuali, laboratoriali e ai lavori di gruppo (aggiornamenti L. 104/94, art. 13, com.

Il Docente troverà spazi destinati ad annotare i Giudizi Globali bimestrali o trimestrali e lo spazio per il Giudizio Orientativo da compilare a conclusione del triennio.

La caratteristica del presente Registro sta nel fatto che alcune delle sue pagine, dopo essere state compilate, potranno essere fotocopiate e, poste in sequenza, andranno a costituire il PEI. Il Docente troverà il materiale e l’elenco dettagliato delle operazioni per procedere alla suddetta programmazione, nella cartellina allegata alla copertina del presente Registro.

Il PEI strutturato per discipline, invece che per assi di abilità, permette al Consiglio di Classe di non incorrere nella successiva decodifica dei termini nel momento in cui dovrà compilare la Scheda di Valutazione.

Nella pateletta del retro di copertina del Registro, il Consiglio di Classe troverà, tracciati per grandi linee, suggerimenti per strutturare il PEI nello stile che richiede una buona integrazione.

La sequenzialità del contenuto si rifà alla L. 104/92 e ai successivi aggiornamenti, riprodotti in calce al registro stesso (presente nella parte finale del Registro, per agevolarne la consultazione).