Il testo presenta due strumenti, costituiti dall'autore con la collaborazione di insegnanti e di educatori che collaborano con bambini che manifestano difficoltà di apprendimento e con ragazzi "disabili mentali".
Le due prove, rispettivamente denominate G.I.S. (Griglia di osservazione per l'inserimento scolastico) e G.I.L. (Griglia di osservazione per l'inserimento lavorativo), hanno un'analoga impostazione e la stessa finalità: fornire dati su un'ampia gamma di acquisizioni scolastiche ed extrascolastiche e di contribuire quindi ad una valutazione puntuale del comportamento di soggetti con problemi di rendimento di varia natura.
E' nota l'importanza della valutazione sia per realizzare programmi d'intervento sia per misurarne l'efficacia. Inoltre da tempo si parla della "Diagnosi funzionale" come modalità d'approccio volta ad evidenziare le linee evolutive e le potenzialità della persona della quale ci si occupa. Essa richiede innanzitutto uno "stile" diverso negli operatori, interessato non ad etichettare, ma a promuovere, a mettere in luce aspetti sui quali far leva, per raggiungere obiettivi nelle aree di intervento, che le caratteristiche deficitarie; la "Diagnosi Funzionale" va tuttavia supportata da strumenti che forniscano le necessarie informazioni . Sia la G.I.S. sia la G.I.L. sono state pensate nell'ottica di tale tipo di diagnosi. Il materiale per l'applicazione dei due strumenti di osservazione è raccolto in due contenitori separati; uno per la G.I.L., completo di griglie di osservazione, cassetta per suoni, carte da gioco, carte da gioco colorate, palline di plastica, attrezzi vari e schede applicative ed altrettante diverse, specifiche per la G.I.S.