Balli e Ballate dell'Albese

Nel complesso universo dell’oralità composto di riti, feste e leggende, il canto e il ballo costituiscono certo la manifestazione più stimolante in quanto, per un verso, ci riportano a espressioni corporee che gli antropologi fanno risalire alle origini stesse delle società tradizionali, e per un altro verso possono invece consentire una storicizzazione dei loro contenuti verbali, favorendo, cautamente!, la datazione della loro invenzione. Il Gruppo Spontaneo ha fatto la scelta, comunque coraggiosa, di raccogliere balli e ballate dell’Albese, ma anche di non limitarsi a una raccolta formale, secondo un modello ben conosciuto fin dall’Ottocento.

Un libro vero, con numerose immagini in bianco/ nero e colore, completato da insigni presentazioni (Bordone, Bravo, Castelli, Grimaldi), da interventi postumi di Roberto Leydi, ma specialmente di un ricercatore rigoroso e preparato come il compianto Antonio Adriano,che questo libro ha intensamente voluto, ed al quale ovviamente è dedicato.